Mocktail: cosa sono e perché si stanno diffondendo tanto in Italia?

I mocktail sono una delle tendenze principali del mercato e del grande mondo della mixology. Ovvero l’arte di creare bevande e drink miscelando vari ingredienti. Si tratta di una tendenza che funziona tutto l’anno, sia d’estate che d’inverno. E si caratterizza grazie a un punto fermo: non c’è alcol.

Sembra strano ma è proprio così. Molti credono che il piacere di un drink in compagnia con gli amici sia legato indissolubilmente al bisogno di raggiungere stati di ebbrezza sempre maggiori ma c’è una tendenza importante che lavora in direzione differente. Vuoi scoprire di più sull’argomento bibite no alcol?

Cosa sono i mocktail e cosa significa

Il termine mocktail nasce dalla fusione di due termini inglesi: mock, traducibile come finto, e cocktail. Quindi stiamo parlando solo di finti cocktail?

In realtà non è proprio così, o meglio: i non-alcoholic mixed drink sono delle versioni analcoliche delle bevande anche se in termini di gusto e preparazione estetica il risultato è simile. In sintesi, sembra di bere un cocktail alcolico ma in realtà hai tutti i benefici di una soluzione completamente zero alcol.

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Perché è nata questa esigenza?

In alcuni casi ci sono persone che non possono o non vogliono bere alcolici. Spesso per fede. Ma non per questo desiderano rinunciare alla vita sociale e presentarsi in un locale notturno con una bottiglia d’acqua o un succo.

Ci possono essere decisioni etiche a monte di un mocktail o particolari condizioni di salute che ti spingono a non poter assumere, in un determinato momento, drink a base alcolica. In tutte queste situazioni puoi contare su un buon mix non alcolico, ma sempre gustoso preparato a dovere.

Quali sono i vantaggi dei mocktail?

Chiaramente i puristi del buon bere non apprezzeranno questa evoluzione della mixology, però ci possono essere diversi benefici. In primo luogo bisogna sottolineare questo punto: non sono solo gli astemi a chiedere un mocktail al bancone dei locali. Capita, ad esempio, a fine serata: prima di tornare a casa ha voglia dell’ultimo drink ma hai già bevuto e non vuoi esagerare.

Basta ordinare un mocktail. Lo stesso vale quando si esce in auto e l’autista non deve bere: il vantaggio del mocktail è che ha un sapore ricercato e un’estetica simile a quella di un cocktail. Ma zero alcol. Questo ti permette anche di rispettare la linea dato che un mocktail ha meno calorie rispetto a un alcolico.

Evoluzione del mercato in Italia

Devi sapere che quello dei cocktail zero gradi è un trend in crescita da diversi anni in Italia. Dopo la nascita nei locali londinesi e americani, il mocktail ha raggiunto rapidamente i nostri bar e si è diffuso prima in città e poi nelle località di vacanza. Le miscelazioni originali e prive di alcol oggi spopolano.

Nel 2021, secondo il Sole 24 Ore, il mercato mondiale dei distillati a zero gradi e cocktail low alcol puntava verso una crescita del 400% entro il 2024 con un valore di 500 milioni di dollari. In Italia, a Genova, c’è stato addirittura il primo Mocktail Week dedicato esclusivamente a questa tendenza che sta spopolando tra giovani e non. Ma che riguarda sempre meno chi non può bere alcol abbracciando un pubblico variegato, appassionato di miscele e buon gusto.

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Come si fanno i mocktail

Questo è un punto importante. Il mocktail, proprio perché elimina la parte alcolica, deve essere equilibrato e saporito. Non che un cocktail normale non debba esserlo, è chiaro, però c’è un gap importante da superare con il mocktail: mancando la parte alcolica bisogna introdurre un liquido in grado di sostituire.

I bravi barman puntano su estratti, ginger ale, succhi di frutta e combinazioni che rendono il mondo dei mocktail molto affascinante. D’altro canto abbiamo una soluzione importante da sfruttare: i non-alcoholic mix già pronti.

Esistono delle case produttrici di mocktail in bottiglia che riproducono il gusto tipico dei drink più famosi, in modo da semplificare ogni passaggio. Se è vero che per creare un mocktail di alto livello bisogna avere delle competenze ben definite, basta acquistare un mocktail già pronto per avere ciò che serve.

Un esempio? Ecco Lyre’s, una delle marche più famose tra chi vuole gustare uno Spritz o un gin tonic analcolico, magari un Negroni. Vuoi approfondire? Scrivici per avere maggiori informazioni o visita la nostra sezione dedicata alla linea di liquori analcolici Lyre’s. Ovviamente, un brindisi e buon mocktail.